Dopo vari distinguo, prese di posizioni e bordate di fuoco da parte dei Tromboni dei piccoli partiti, ha prevalso il buon senso. i due schieramenti maggiori con un accordo bi-partizan ha approvato le modifiche alla legge elettorale per le elezioni europee;
- soglia di sbarramento al 4%;
- liste di preferenze.
Naturalmente i piccoli partitini, visto i risultati delle ultime elezioni politiche, si sono molto “ADIRATI” perchè oltre a non avere rappresentanti avrebbero perso anche i contributi elettorali; ma non si sono arresi. Con l’aiuto di qualche franco tiratore e di qualche “Vecchio Dormiente” che ha fatto finta di non sapere cosa votava, sono riusciti a far passare un emendamento che abbassava al 2 % la soglia di sbarramento per ottenere il contributo elettorale. Morale; erano usciti dalla porta ma rientravano dalla finestra.
Per fortuna la ragion di stato ha prevalso. I potenti “leader” percepito il rumoreggiare del volgo informato, capito che sarebbe stata troppo sporca, hanno “riletto” la bozza ed hanno fatto subito marcia indietro ripristinando lo sbarramento al 4 % ; anche per avere diritto al rimborso elettorale.
Un “BRAVO” a nostri rappresentanti per aver fatto risparmiare svariati migliaia se non milioni di euri al contribuente; visto i tempi che corrono! Un “DOPPIO BRAVO” perchè finalmente si è fatto quello che si pensava e non quello che si è scritto.
Un PARADOSSO!!! NO.
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